lunedì 8 marzo 2010

Porta do Céu

Santa Madre veglia sulle nostre idiozie,sulle fughe di comodo,sulle omissioni,sulla mancanza di coraggio,
questo canto è quello per cui eravamo stati voluti
e quello che ancora il nostro cuore cerca
la melodia,la dolcezza è un anticipo di Paradiso,
ma su questa terra dobbiamo lottare,
la tua carezza ci doni l'impeto,
l'ardimento di non arrestarci davanti a niente e nessuno
finché le tenebre non saranno vinte
e l'oscurità rischiarata dallo splendore del Tuo viso di regina.
Madre,aprici le porte del Cielo
accompagnaci da Gesù
che il Suo abbraccio sciolga ogni dolore,ogni durezza
che il Suo sguardo conforti ogni nostra paura e insicurezza
nel Suo infinito amore possiamo gioire della raggiunta certezza.

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