domenica 11 aprile 2010

Medjugorje,non ce la posso proprio fare...

C'ho messo un po' a capire il perché di questa aridità post-Medjugorje,a capire perché tornato ero apatico,come se niente potesse interessarmi,credo fosse autodifesa.Questa sera per la prima volta sono riuscito a guardare le foto e i video dei giorni da poco trascorsi là,il colpo c'è stato e duro,credo fin qua di aver sigillato il cuore per non soffrire troppo.Medjugorje è casa,è il posto al mondo dove è più casa mia,dove il mio cuore respira liberamente.Ho un video,che vorrei mettere come introduzione, che contiene tutto il mio Medjugorje,non guardatelo se vi scandalizzano le parolacce e non siete in grado di andare oltre le apparenze.Ho riflettuto molto prima di metterlo ed ho deciso che andava bene così ,proprio perché fotografa le cose come sono,senza finzione,lo straordinario che irrompe nel buio personale e lo inonda di luce,di gioia,piena,vera,quella che gonfia il cuore e ti cambia la giornata.La sfilza di parolacce è mia e senza dubbio sono dette "bene",col "cuore",nemmeno il grande Gassman avrebbe saputo far meglio,ma è mio anche il resto e forse, se saprete ascoltare bene e guardare quel pochissimo che si vede(sono stato ribaltato mentre filmavo e poi la sorpresa mi ha fatto dimenticare quello che stavo facendo),capirete cosa può essere per tutti,se è per me è proprio per tutti,quel posto lì,il posto più vicino al Cielo.








Non ce l'avete fatta,forse pretendo troppo,provo a spiegare,era la mattina di Pasquetta,subito dopo la Messa degli italiani,11/11.30 circa,giornata splendida di primavera,eravamo nel prato dietro il piazzale della Chiesa di san Giacomo,i bambini giocavano a calcio,senza bisogno di doverli controllare troppo,lì sono al sicuro,come fuori dal mondo,io filmavo la loro partitella,come in estasi,tutto era bello.Irrompe Giuliano,l'amico venuto a Medjugorje per la prima volta,e "come farebbe chiunque" mi ribalta per farmi vedere Andrea, che di sorpresa sta arrivando alle mie spalle( Andrea è la ragazza adesso 15enne che quattro anni fa abbiamo adottato a distanza).La serie di parolacce,sgradevoli finché volete rappresentano bene quello che sono io senza Dio,rabbia e reattività come tanti o forse come tutti,ma poi riconosco Andrea(l'Incontro)e divento un altro,io scompaio o meglio rinasce l'io che è stato un pò massacrato negli anni,è illuminato dal buon Dio,che non si lascia impressionare dalle imprecazioni ma guarda a ciò che il cuore attende e risponde come sa fare Lui:da Dio.Andrea poi segue il suo gruppo di americani(God bless U.S.A.)e lentamente mi riprendo, mi accorgo di essere in qualche modo andato avanti a riprendere e che più dei miei progetti(filmare)era importante Andrea(l'irruzione di Dio nell'istante presente)e sullo sfondo i bimbi continuano a giocare.Questo è il mio Medjugorje,stare alla presenza di Dio, di Sua madre in ogni istante in ogni posto,per come sono,senza guardare troppo me stesso,quello che non va Lei un po' alla volta lo ripulisce,lo guarisce,con le sue carezze e i suoi doni,io lì,quindi grazie a Lei,ho incontrato Nuovi Orizzonti e con loro Lei mi ripulisce e guarisce.

Qualche personaggino locale?Parto col botto,,se vi capita di andare alla Comunità Cenacolo potreste incappare nella testimonianza di Marco un "gigante",padre di 4 figli,sentendolo pensavo sarebbe diventato un grandissimo predicatore,padre Marco ed invece è papà Marco,una specie di Beppe Grillo (di anni fa)cattolico,una tigre da palcoscenico,uno che farebbe innamorare della Chiesa anche il massone più incallito.Per certi versi,non vorrei incorrere nel reato di lesa maestà ,sembra la versione maschile di Chiara Amirante.Nella foto lui è in mezzo,dimenticavo, a conferma ,se ce ne fosse bisogno,è bergamasco,santa terra che tanti santi ha dato e da alla Chiesa.
Proseguiamo su livelli altissimi,ma del resto a Medjugorje è difficile trovare persone semplicimente "banali":Nancy,ma con lei Patrick,Silvia,Giuseppe.Con loro questa volta c'era un santo matto ragazzo francese di 29 anni partito a piedi da Parigi e diretto a Gerusalemme, a piedi e vivendo di Provvidenza.Nelle foto sopra:Silvia,Giuliano,Nancy,me.Sotto da sinistra verso destra:san Giuseppe,santa Silvia,Silvia,Matej,Giuliano,Andrea,Emmanuel(il biondo francese santo "matto").E' pazzesco come da Nancy, al castello,ci si senta immediatamente a casa,in famiglia e non è così perché ci siamo stati varie volte,ma è così da subito,per Giuliano era la prima volta ed è stata la stessa cosa(fra qualche giorno dovrebbero arrrivarvi sue notizie).Eccedo?Il castello e chi ci vive sono l'essenza di Dio,di Maria,bellezza che colpisce il cuore,la testa,l'anima e amore,l'amore come doveva essere in origine,puro e assoluto.Pazzesco,andateci,magari sono matto anch'io,ma so che non è così.


Di corsa:Cittadella Cielo,don Tonino di Nuovi Orizzonti,ma Andrea,Alessandro,Salvatore,Giuseppe,Rita...parlare di don Tonino mi è difficilissimo,dovreste conoscerlo,ma parla per lui e un po' per Nuovi Orizzonti in genere,un episodio capitato a Pasqua,abbiamo avuto il privilegio di pranzare in Cittadella Cielo,col don e i ragazzi/e della comunità.I miei bimbi non sono troppo di bocca buona e da subito Marco(gilet blu)ha iniziato a fare i capricci,vicino a lui c'erano Rita e Giuseppe,non avrebbe mangiato niente se Giuseppe non si fosse messo a giocare con lui per farlo mangiare,ma da non credere come se fosse suo fratello maggiore,senza sforzo,senza imposizione,con una dolcezza inattesa e "sovrumana",ancora il buon Dio che si piega su di noi e ci fa vedere,ci indica la via.Marco ha mangiato tutto e al termine, coi suoi fratelli ,accompagnato da Giuseppe e Rita se ne sono andati, insieme, a giocare nel campetto da calcio,come fratelli...da non credere.Medjugorje!Alessandro, dopo l'introduzione di don Tonino, ha fatto una testimonianza da...indescrivibile:sant'Alessandro.Per "colpa" della faccia,degli occhi di Andrea,non la mia Andrea ma l'Andrea ,uomo,della comunità ci siamo beccati la via crucis sul Krizevac con sveglia alle 4.15 e partenza alle 05.00.Non sapevo nemmeno chi fossi,ma se Andrea va,se loro vanno,anch'io vado,perchè è meglio per me andare,poi ,prima durante e dopo, penso a come sarei stato meglio nel mio lettino al calduccio,ma intanto vado.




Poi c'è stata ancora, santa suor Emmanuel,dolcezza e fermezza,una grande donna di Dio.L'amica bergamasca(preferisce non farsi "pubblicità")santa donna ,a cui ,sulla parete di una stanza da letto,dove era ospitata una mistica, tempo fa ha iniziato a formarsi una croce di sangue e da cui andiamo, quando possiamo, per recitare la coroncina della Divina Misericordia,anche lei è come una di famiglia,nessuna distanza,come fosse una sorella maggiore.Dicendo questo so di dispiacerle un po', ma sulla croce di sangue,come sulle lacrime del ginocchio del Cristo risorto,sul sole che gira,....sono cauto e lo sono perché non capisco.Di lei mi fido,se avesse voluto far soldi a un euro a persona sarebbe già straricca e nemmeno si pubblicizza,ma come la Chiesa è cauta su tutto,perfino sulla santità di Giovanni Paolo II°,io credo di potermi tenere qualche riserva su ciò che non è essenziale alla fede ma è, o può essere, di aiuto.



Per concludere,ed ho tagliato molto,ai piedi della croce c'era e c'è Lei,la madre, chiudo quindi con un paio di statue della Madonna,quella più colorata si trova in una cappellina nel castello di Patrick e Nancy,l'altra è ospitata in un'edicola appena fuori della casa dell'amica bergamasca.Per un minimo di folclore poi tutti insieme,o quasi,attorno all'uovo di Pasqua.





p.s.

Spero mi abbiate perdonato l'impatto delle imprecazioni,del resto non è:"quando sono debole è allora che sono forte per Cristo",lì sono stato debolissimo,il resto l'ha fatto Cristo.

Matej è il "fratellino" di Andrea e anche lui, in qualche modo ,fa parte come sua sorella della nostra famiglia,loro sono doni del Cielo per noi,una grande carità che da lassù ci è stata fatta.

Mi stavo dimenticando un'altra protagonista,baba Stana,nonna Stana,la signora dove alloggiamo nelle stagioni che lo permettono,questa volta oltre a fare da nonna ai nostri bimbi e da ottima cuoca per tutti,ha fatto quasi da mamma al nostro Giuliano,l'ultima sera ,con le sue attenzioni, ha fatto piangere di commozione l'amico tenerone.Standing ovation per Stana e anche per Giuliano.

Adesso capite perchè non ce la posso proprio fare?Standing ovation anche per me.Do videnia(arrivederci).

Nessun commento: