mercoledì 31 agosto 2011

La figlia del capitano

Uno splendido film con un giovane ,ma sempre carismatico, Amedeo Nazzari ed un ancor più giovane Vittorio Gassman.Procurarselo non è semplice ma anche in questo caso l'asinello viene in soccorso,vi suggerisco questo capolavoro,per la fotografia inimmaginabile di cosa fosse l'uomo a quei tempi,di cosa fosse per lui la dimensione religiosa,il nesso col divino che se oggi nella migliore delle ipotesi rasenta spesso la scaramanzia,allora era vissuto come reale fatto quotidiano su cui era fondato tutto e in cui la morale non era una trappola ma era frutto di un ordine naturale illuminato dalla fede.Entusiasmante.

"Il giovane e nobile alfiere Piotr è stato assegnato a un reparto di frontiera, in una sperduta guarnigione nel cuore della Siberia. Durante il viaggio salva dalla morte un cosacco poi, giunto al forte, si innamora di Mascia, la figlia del capitano Mironov, attirandosi l'odio di un rivale che da anni chiede inutilmente la mano della fanciulla. Intanto i cosacchi ribelli stanno per dare l'assalto al forte... La casa di produzione Lux aveva una lunga tradizione di film in costume, che qui viene ripresa al suo più alto livello. Il romanzo di Puskin è adattato liberamente, con senso dell'azione."

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