sabato 6 novembre 2010

Sto tornando!...Hvala Gospa,Volim te!

Abbiate ancora un po di pazienza,sto tornando,il rischio corso è stato così forte che il suo superamento,la soluzione positiva e umanamente inattesa mi ha mandato completamente fuori giri.Sta nascendo un altro me stesso,comincio ad intravvederlo ma è troppo presto per tutto.Al momento sono sciolto,arreso ma nel senso migliore del termine,il mio cuore è quello di un neonato,la scorza è rimasta quella ma dentro molto è cambiato,adesso ho voglia di spaccare il mondo di salire sui tetti e gridare che quel Dio che i soliti idioti danno per morto,mentre grazie a Dio sono loro che uno alla volta muoiono,quel Dio esiste per davvero,sta proprio da Dio,c'ha un figlio che ci è amico,che si piega su di noi se lo chiediamo insieme.C'è una Madre nei cieli che è di una straordinaria bellezza,tenerezza,non so come farvi capire non sono un'invasato, amo la razionalità,vent'anni di Comunione e Liberazione mi hanno ancorato saldamente a terra non svolazzo,stimo Alleanza Cattolica,mi piace l'apologetica,non sono una nonnina sentimentaloide,a Medjugorje Lei è lì che aspetta tutti ,la si sente fisicamente quasi,è impossibile dire altro,la si respira,la si vede nella gente,nella fraternità che si vive.Questo blog l'ho già detto è sopratutto per chi non è troppo vicino alla Chiesa,è per chi ha un cervello e sa farlo funzionare,c'è ampio spazio per il cuore ma solo per quello biblico quindi verificate se le cose che dico corrispondono,se siete gente che non verifica,fate la vostra strada ma questo non è posto per voi.Sto già facendo casino e quindi sospendo tutto in attesa di ritrovare una parvenza di equilibrio,vi lascio qualche video che dice meglio ,di come sono adesso in grado di fare io, cosa c'è in questo momento in me in profondità,è forse un po' "pappetta" ma non immaginate quanto a volte può essere esplosiva,grata,commossa e feconda certa "pappetta".E' la pappetta di quando il cuore desidera solo contemplare,non sa fare altro che mettersi in ascolto,in ginocchio con le lacrime agli occhi ,come una nonnina sentimentaloide forse o forse più come quel croato che ho visto inginocchiato a pregare san Leopoldo Mandic fuori dalla chiesa di Medjugorje,un omone sui due metri ,trenta trenta cinque anni,due spalle da kickboxer ,giacca di pelle nera e capelli lunghi,uno che molto probabilmente dieci anni prima aveva combattuto in guerra,per la sua terra,e che era lì in ginocchio con la schiena dritta con tutta la dignità di un uomo di fronte al Mistero.







p.s.
I video o le foto pubblicati non sono appendici estetiche ,ma esprimono ,spesso meglio ,quello che le mie povere parole non riescono a raggiungere

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