lunedì 13 settembre 2010

San Renato Zero!!!

Da Renatino per la Mamma Celeste,Rose per la Rosa Mistica,alla Rosa del Cielo affido la mia mamma terrena,mamme da spine!



Generosa solo tu viva e presente donne così non ne ho incontrato più con che passione con quale umiltà hai sfidato il silenzio ogni dolore o avversità. Così ingrata vita sei dopo tutto l’amore potevi sorridere anche a lei eccola lì che grandi mani che ha di tanti figli nessuno che passi di qua. Rose rose io coglierò per te per tutti i giorni che non furono mai rose dischiuse Rose cos’è quel buon profumo che non è più gioventù, E’ di più. Sei tu. Madre dolce madre china sulle mie ferite Madre sempre madre per chi non vede e chi non crede Madre dei consigli che non tradisci e non ti sbagli tu dalla mia parte per questo tu, tu solamente. Né tempo né distanze potranno scoraggiarti mai. Generosa. Mai e poi mai la dimenticai sconfitto e deluso in amore tornavo da lei. Rose rose lei non le ha viste mai di quelle rose lei conosceva le spine altro che rose rose perché non le aspettavi più potrai capirle tu madre. Non è più il tuo mondo io so a cosa stai pensando Prendimi la mano non ho mai smesso di essere un bambino stringimi ho paura che presto scenderà la sera che sarò da solo e tu un angolo del cielo mentre le mie rose appassiranno sempre più. E tu. E tu…



I nuovi santi avidi e rampanti abbronzati e un po’ stanchi tra un biturbo e un jet solo in contanti cambiano gli eventi sono i nuovi santi con l’American Express se un santo c’è lui pensa solo per se i nuovi santi puri e trasparenti per il fisco e gli agenti benestanti solo un po’ Ménage pesanti e scomodi parenti pretenziosi clienti sono i santi del no/stop anche nel bagno finiranno un impegno… Poveri cristi senza eternità senz’ ali per volare il vento cambia, quale immunità vi salverà Santi che muoiono di epidemia se il gradimento scende per un guasto, un innesco un flash d’agenzia, amen amen amen… Il santo mio non percepisce onorario s’è fatto un nome onesto sul calendario e s’arrabatta giorno e notte a bottega Chi lo frega Il santo mio lui non è ammanicato un santo in cielo non ce l’ha mai avuto Un giorno all’anno se ne va in processione poi domani si richiude il portone ma continua ad amare, il miracolo è qui! ………………… Ma quali santi rose e inquinanti sagrestani di banche fixing, Bot e C.C.T. Ma quali santi odore di tangenti ma quali santi santi senza pedigree Squali bianchi protesi splendenti Poveri cristi senza eternità senz’ali per volare ma quale santo, quale immunità vi salverà Santi che muoiono di epidemia se il gradimento scende per un guasto, un innesco un flash d’agenzia, amen amen amen… Il santo mio lui non fa la spia gli ho date è vero un po’ di tachicardia qualche emozione e certo un po’ d’insonnia ma non molla! Salvami tu che sei un vecchio santo salvami tu dai nuovi santi del mondo salvami tu da questi sporchi santi, trafficanti… Santi nuovi o presunti irremovibili santi santi sporchi e violenti I nuovi santi I nuovi santi

Da 23 anni grazie RENATO!!!!!!!!!!

Nessun commento: