domenica 12 settembre 2010

Imam: non spostate moschea di NY


"L'Islam si sentirebbe sotto attacco"


Uno spostamento della moschea da Ground Zero in un'altra localizzazione potrebbe avere gravi conseguenze sul mondo islamico. Ne è convinto l'imam di New York responsabile del progetto, secondo il quale l'ipotesi di trasferimento potrebbe spingere i musulmani a reagire sentendosi "sotto attacco negli Stati Uniti". "Potrebbero rispondere con grandi titoli che affermano che l'Islam viene attaccato".

L'imam Feisal Abdul Rauf è poi tornato a parlare dell'ipotesi di bruciare copie del Corano, lanciata dal pastore americano Terry Jones per celebrare l'anniversario dell'11 settembre, e ha detto che un atto del genere avrebbe mandato un messaggio neativo al mondo dell'Islam e avrebbe portato a un disastro tra i musulmani.

Quanto al progetto di una moschea a due isolati di distanza da Ground Zero, l'imam ha dunque spiegato che una rinuncia al progetto manderebbe un messaggio sbagliato al mondo dell'Islam. "Se davvero la moschea venisse spostata - ha detto - si rafforzerebbero gli estremisti nel mondo musulmano. Se questa ipotesi si realizzasse, si aiuterebbe il loro reclutamento".

Intanto, le proteste in Afghanistan contro l'annullato rogo del Corano negli Usa minacciano di prendere di mira le basi Nato del Paese asiatico. "Il governatore deve assicurarci che la Chiesa non brucerà il Corano, altrimenti attaccheremo a migliaia le basi delle truppe straniere", ha riferito un manifestante, Mohammad Yahya. "Morte all'America" e "Morte ai cristiani" sono slogan scanditi nella manifestazione nel Logar, a sud di Kabul, prima degli scontro con le forze dell'ordine.

Per una volta sono d'accordo col coso,anzi di più,credo che il Vaticano sarebbe il posto più indicato per una moschea,sarebbero contenti anche gli "ecumenisti" ad oltranza.Credo che Benedetto XVI° sarebbe disposto a traslocare,sarebbe un '"inno alla povertà",all'"accoglienza", secondo i cattolicchi almeno.O meglio ancora, nel nome dell'unico Dio(che mi è sconosciuto per altro)potrebbero convivere nello stesso palazzo tutti insieme,una bella ammucchiata "religiosa".No,non va ancora bene,in nome dell'umiltà Benedetto XVI° dovrebbe dormire sotto i ponti,povero tra i poveri,quanta gente sarebbe contenta,di quella gente certo a cui non importa niente ne del Papa ne della Chiesa.Forse sto sbagliando tutto però,la sola esistenza di un Papa potrebbe infastidire,anzi infastidisce e basta,per non creare turbamenti potrebbe rinunciare la Chiesa ad essere Chiesa,non ci sarebbe più bisogno di un Benedetto XVI° ne di cristiani più o meno tali e regnerebbe la pace,certo una pace diversa da quella che abbiamo in mente, ma sarebbe pace,quiete,riposo,l'eterno riposo e non avremmo la fatica di far finta di essere vivi.Tutto, pur di far contenti lor signori....bisogna porgere l'altra guancia.Siamo però sicuri che sul porgere l'altra guancia il Catechismo sia così molle?
Esagero?Se arrivasse la domanda di una moschea in Vaticano?Fantascenza?Sarà...Si concederebbe la moschea senza troppe obiezioni,il resto sarebbe solo lenta o meno conseguenza.Del resto la cosa interessa ormai a veramente pochi...

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