Guardo spesso il sito del Tgcom,questa mattina aprendo Facebook ho letto una notizia che mi ha amareggiato parecchio,ho cercato conferma dal Tgcom ma, ad ora, non ce n'è traccia,ma c'è un'altra notizia.Vi sottopongo i fatti tirate voi le conclusioni,poi vi dico la mia.
SANREMO: FRATE AGGREDITO AL GRIDO DI 'ALLAH E' GRANDE'Postato il Lunedì, 28 settembre @ 06:05:42 SANREMO: FRATE AGGREDITO AL GRIDO DI 'ALLAH E' GRANDE' IL RELIGIOSO RISCHIA DI PERDERE L'USO DI UN OCCHIO Genova, 27 set. (Adnkronos) - Al grido di 'Allah e' grande', un extracomunitario, probabilmente nordafricano, ha massacrato un frate cappuccino a colpi di bottiglia, infierendo sull'uomo con calci e pugni anche quando era ormai a terra. Ora il frate di Sanremo, padre Riccardo, 76 anni, rischia di perdere l'uso di un occhio. A riportare la notizia e' il ''Secolo XIX''. La brutale aggressione e' stata compiuta ieri mattina, intorno alle 7, in un vicolo che da via Corradi porta in vicolo dei Cappuccini, dove si trova la chiesa di padre Riccardo. L'anziano frate era da solo. All'improvviso, ricostruisce il quotidiano, mentre stava percorrendo il vicolo, si e' trovato davanti un uomo, con una bottiglia in mano. Questi, dopo essersi fatto frettolosamente il segno della croce, quasi a voler schernire il frate, ha pronunciato la frase ''Allah e' grande'', l'omaggio piu' comune dei musulmani a Dio, e ha sferrato una bottigliata sulla testa di padre Riccardo. Una botta terribile, che ha provocato un profondo taglio sulla fronte e sopra l'occhio del religioso che, stordito, e' crollato a terra in un lago di sangue. Il suo aggressore, pero', non si e' fermato. Dopo aver inferto almeno altre due bottigliate alla testa dell'anziano, l'extracomunitario ha cominciato a colpirlo con calci e pugni. Poi si e' girato ed e' scappato. Le grida del frate hanno richiamato l'attenzione di alcuni passanti, che sono intervenuti in suo soccorso. A loro, padre Riccardo e' riuscito a dire solo che l'aggressore era un musulmano, sicuramente facendo riferimento alla frase ''Allah e' grande'' - detta comunque in italiano - che ha preceduto il pestaggio. Quanto al segno della croce, e' probabile, basandosi sull'impressione avuta dal frate, che sia stato fatto in segno di disprezzo. (segue) SANREMO: FRATE AGGREDITO AL GRIDO DI 'ALLAH E' GRANDE' (2) (Adnkronos) - Una volta soccorso, padre Riccardo e' stato accompagnato verso la chiesa, scrive ancora il ''Secolo XIX''. Lungo i pochi metri di tragitto, pero', e' stato fermato un taxi di passaggio, al quale e' stato affidato il religioso perche' venisse trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Borea. Qui i medici si sono subito resi conto della gravita' delle ferite subite dal frate, in particolare per il trauma all'occhio. Dopo averlo medicato, i sanitari del Borea ne hanno deciso il trasferimento al Santa Corona di Pietra Ligure, avvenuto in ambulanza. Al Santa Corona padre Riccardo e' stato sottoposto ad alcuni accertamenti, in serata e' rientrato all'ospedale di Sanremo, dove e' tuttora ricoverato. Le indagini sul brutale pestaggio sono affidate al commissariato di Sanremo: quando il frate e' arrivato al pronto soccorso e' stato subito avvertito il poliziotto del presidio interno al Borea. Per individuare l'aggressore, oltre alla testimonianza della vittima, potrebbero rivelarsi determinanti i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate in via Corradi: sarebbero almeno due ad aver ripreso la scena. Quanto accaduto ieri mattina ha profondamente sconvolto i residenti della zona e la stessa comunita' dei frati cappuccini. ''E' stato un atto vergognoso - dicono al quotidiano dagli uffici che si affacciano su corso Inglesi, ieri pomeriggio la chiesa e' rimasta chiusa - e chi lo ha commesso avrebbe potuto uccidere. Non riusciamo a capire come sia possibile, noi facciamo solo del bene''. (Zli/Col/Adnkronos) 27-SET-09 12:17 NNNN
Tgcom 27/09/09 h.13.39
Bergamo,difende italiana:aggredito
Marocchino denunciato perché irregolare
Un marocchino di 14 anni è stato ferito con una coltellata alla schiena, dopo una lite per i troppi complimenti rivolti da un giovane alla ragazzina italiana che passeggiava con lui. Il marocchino è stato giudicato guaribile in pochi giorni, ma poi dovrà vedersela con la giustizia. I carabinieri lo hanno infatti denunciato in stato di libertà perché irregolare sul territorio italiano. L'aggressore, probabilmente un connazionale, è scappato.
Tutto è successo intorno all'una e mezza di notte in via Foro Boario, nei pressi di un bar. Il ragazzo marocchino stava passeggiando mano nella mano con una coetanea italiana, quando si è avvicinato un altro giovane, probabilmente già maggiorenne ed extracomunitario, che ha cominciato a rivolgere complimenti sempre più pesanti alla ragazzina. Il marocchino quattordicenne lo ha invitato ad andarsene, ma poi è scoppiata una lite. Il ragazzino e la sua compagna hanno cercato di andarsene, ma a quel punto il più grande ha tirato fuori un coltello e ha colpito il quattordicenne alla schiena.
Marocchino denunciato perché irregolare
Un marocchino di 14 anni è stato ferito con una coltellata alla schiena, dopo una lite per i troppi complimenti rivolti da un giovane alla ragazzina italiana che passeggiava con lui. Il marocchino è stato giudicato guaribile in pochi giorni, ma poi dovrà vedersela con la giustizia. I carabinieri lo hanno infatti denunciato in stato di libertà perché irregolare sul territorio italiano. L'aggressore, probabilmente un connazionale, è scappato.
Tutto è successo intorno all'una e mezza di notte in via Foro Boario, nei pressi di un bar. Il ragazzo marocchino stava passeggiando mano nella mano con una coetanea italiana, quando si è avvicinato un altro giovane, probabilmente già maggiorenne ed extracomunitario, che ha cominciato a rivolgere complimenti sempre più pesanti alla ragazzina. Il marocchino quattordicenne lo ha invitato ad andarsene, ma poi è scoppiata una lite. Il ragazzino e la sua compagna hanno cercato di andarsene, ma a quel punto il più grande ha tirato fuori un coltello e ha colpito il quattordicenne alla schiena.
Io non sono nessuno, ma il dubbio che la scelta della notizia da pubblicare, sia stata dettata dal politicamente corretto mi viene,è lo stesso criterio con cui non è stato dato nessun risalto, poche settimane fa, alla notizia dei trenta blogger inquisiti perchè si erano espressi in modo contrario alla morte di Eluana.
"l'Unico Dio é AMORE, probabilmente alcuni musulmani, come anche alcuni cristiani, si stanno confondendo..."questo è il commento alla notizia lasciato da una poveretta,ha molto del veltroniano ha ragione lui ma anche l'altro non ha torto.La poveretta lascia quasi trasparire un :anche il frate girando col saio ha provocato l'islamico che non ha potuto fare altro.
La bottigliata in testa,le bottigliate in testa io le darei a quelli che dicono:l'Unico Dio è Amore...peace and love,fate l'amore non fate la guerra.Non m'interessa l'unico dio non l'ho mai visto,nemmeno ad ebrei e musulmani interessa l'unico dio,a me interessa Gesù Cristo,per Lui sono morti i martiri cristiani.L'unico dio lo lascio a chi, con la chitarrina ,si mette attorno al falò a farsi le canne.
Scusate dimenticavo, peace and love.
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