mercoledì 6 febbraio 2013

La sacralità "atea" ed il giovanilismo dissacratorio

Ho scoperto da poco questo brano di Jordan Rudess,anche tastierista dei Dream Theatre,che non mi sembra sia un gruppo rivolto alla terza età,sentite la sacralità,oserei dire la capacità di "introdurre al Mistero" presente in queste note,composte per ricordare le vittime dell'11 Settembre 2001




E com'è forte e personale e dolcissima la nostalgia di questa canzone o mimetica preghiera di un cuore forse cieco, o meglio, forse accecato dalla stanchezza.Nostalgia dell'Amore :...da quando non mi copre il tuo sguardo,...il mondo ora è nudo se non lo copre il tuo amore
siamo orfani ora ,...e sono giorni che cammino senza meta portandoti nel cuore.

Io non lo conosco ma mi affascina la dolce,disillusa forse,brama d'Infinito di quest'uomo.



Ti prego chiamami tesoro adesso
mentre piove e l'aria è fredda e ogni goccia d'acqua che mi sta bagnando mi parla un po' di te
sono giorni che cammino senza meta portandoti per mano
se anche torneremo uguali a prima non importa
se dovrò mandarmi in cenere per ritornare a vivere
La pioggia mi feriva e non avevo più parole ora è diventata neve e cade morbida..
E io sono quello a cui fai accender sigarette e sono quello per cui le hai accese tu
Il sano non crede al malato e si annoia alla malattia
se avevi dei ricordi ora ora son passati a me e sono nudo per strada da quando non mi copre il tuo sguardo
E nuda è la strada e i binari e le insegne e nuda sei tu
il mondo ora è nudo se non lo copre il tuo sguardo
Siamo orfani ora
io te e la strada se non si divide
il buio si tradira' sempre la luce
Io te e la strada se non si divide
il buio si tradira' sempre la luce
E nuda è la strada e i binari e le insegne e nuda sei tu
il mondo ora è nudo se non lo copre il tuo amore
siamo orfani ora
Siamo orfani ora io te
e la strada se non si divide il buio si tradira' sempre la luce
Ti prego chiamami tesoro
adesso mentre piove e l'aria è fredda
e sono giorni che cammino senza meta portandoti nel cuore

Ah!Già vi chiederete cosa c'entrasse la seconda parte del titolo,lasciamo perdere chi segue da tempo questo blog e chi mi conosce sa dove volevo andare a parare e non mi va e forse non è nemmeno il caso di ritornarci,così presto almeno.

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