venerdì 9 dicembre 2011

8 dicembre,Montichiari,Maria Rosa Mistica,una piccola Medjugorje


Prendetela così come viene,io la prendo così dando la giusta importanza.
Ieri era l'8 dicembre e volevo festeggiarlo come si deve,non certamente in giro per centri commerciali e nemmeno timbrando il cartellino ad una Messa qualunque o forse anche meno.Montichiari,Maria Rosa Mistica era la metà,unica e senza alternative,perchè? E che ne so io,dal giorno prima avevo chiaro in testa che saremmo andati lì.Sapete,forse sapete,io sono molto conciliante ed aperto al dialogo,quando mia moglie ha detto che aveva tante cose da fare,anche di lavoro,l'ho capita,ho preso in considerazione il suo punto di vista,ho valutato e deciso che era Montichiari e non c'erano margini di manovra.Poi dicono che sono prepotente...
Organizzazione perfetta,siamo arrivati alle 15.30 con mezz'ora di anticipo sulla Messa che è fissata per le 16,la giornata è splendida com'è giusto che sia.Sceso dalla macchina quella bellissima sensazione di pace,come un celeste bentornato,ma non sono molto mistico,registro la piacevole sensazione e compiaciuto proseguo il santuario ci aspetta.Non faccio a tempo a contare tre passi che mi pare di notare una faccia conosciuta,mi avvicino ed è lui,a dir la verità non ne ricordo il nome,ma è un amico di Lozio del RnS se non ricordo male,chi l'avrebbe detto,proprio qua e in mezzo a tutta sta gente.Anche la signora che è vicino a lui non mi è estranea,anche lei ha qualche nesso con Lozio,non ci vuol molto a ricordare è una di quelle sante donne con pesanti problemi spirituali conosciute là.Qualche scambio di parole,saluti,mi racconta della mattinata,della processione e del sole che pulsava.Penso,che stress,anche qui?Liquido la cosa tra me e me con un sarcastico," beh del resto è del rinnovamento",un bacio,a lei soprattutto,non sei sola e il tuo combattimento e inimmaginabile,Dio ti benedica.Questo è il segno più bello.Come essere tornati a casa,al mio posto,tra i miei fratelli e sorelle,che benedizione.Gongolo e siamo appena arrivati,i bimbi li lascio al parcheggio,il prato è vasto e possono giocare un po' a pallone liberamente prima dell'inizio della Messa.C'è il rosario,c'è tanta gente ma è vivibile,il posto come sempre è molto bello,curato,accogliente,ordinato,al termine una serie di preghiere,non ho il foglietto e fatico a seguire,poi si aprono i cieli,il sacerdote inizia ad elencare insieme ai fedeli i dieci comandamenti,i peccati mortali,i sette vizi capitali e non ricordo cos'altro.Sono sorpreso non mi è mai capitato di sentirlo prima di una Messa eppure è così intelligente,umano ed educativo,sembra superfluo,ma siamo sinceri in quanti ci ricordiamo anche solo i 10 comandamenti in ordine,ma volendo anche a caso,il ripeterli insieme aiuta a ricordarli,ad averli in mente,tipo il vecchio catechismo che veniva imparato a memoria.Touchè!Inizia la liturgia,niente complessini tipo SanRemo,si cantano canti un po' datati ma sempre efficaci e cantano tutti.Poco prima delle letture il celebrante invita tre fedeli a leggere,spiega loro in pochi secondi cosa stanno per fare e come farlo poi li benedice.Chapeau!Arriva la temuta omelia ma il celebrante ha già guadagnato tanti di quei punti che può permettersi di perderne qualcuno.Ma quando mai,si conferma un grande,semplice,nei tempi giusti,è come un direttore d'orchestra,sono,siamo,tutti in silenzio ad ascoltare,bel tipo,averne...il Padre Nostro ci chiede, spiegando il perchè ,di recitarlo tenendoci per mano,un istante prima della Comunione in modo chiaro e sintetico spiega la condizioni necessarie per ricevere l'Eucaristia,mai sentito,sto per mettermi a fare la hola da solo,tutto procede in modo ordinato ed in silenzio,sembra quasi che sia una cosa seria,non è Medjugorje ma insomma.Al termine della celebrazione c'invita ad un ultimo canto alla Madonna:"Siam peccatori ma figli tuoi Immacolata prega per noi...",ci chiede al ritornello di cantare alzando le braccia e come non obbedirgli e com'è cantato l'inno,una voce sola,forte e commossa,suggestione? Non credo.Qua è riunito un popolo.
Non posso non andare dal sacerdote a chiedergli chi è,devo saperne il nome.Don
Luigi,grazie della compagnia.
I bambini hanno freddo e torniamo quasi subito alla macchina,alzo gli occhi e non capisco se è il sole o la luna,ovunque è buio difficile che sia il sole,ma la luna non splende così,è molto vicina ed ha come un'aureola molto ampia tutt'attorno,mai vista così,sorprendente,la foto non da l'idea.Non sono un metereologo,il cielo è assolutamente sereno,fatico a non considerarlo un segno dell'eccezionalità della giornata.Liquido la cosa tra me e me con un "beh,sarò del rinnovamento"...ma poche centinaia di metri più in là la luna torna alla sua dimensione normale e dell'aureola non c'è più traccia.

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