mercoledì 8 giugno 2011

Intervista a don Gabriele Amorth - 11


Domanda di Padre Barnaba:

Vorrei prima di tutto ringraziare il Signore per avermi avuto la grazia, insieme a lei Don Amorth, di conoscere Medjugorje fin dall'inizio. Io sono stato lì oltre 60 volte, sia con i gruppi, sia da solo e l'esperienza fatta è certamente meravigliosa. La domanda che faccio è la seguente. Come mai,nonostante che milioni di persone, compresi sacerdoti, vescovi, cardinali siano state a Medjugorje c'è ancora tanta resistenza nell'accettare queste apparizioni?D'accordo, la Chiesa non si è pronunciata e non si pronuncerà finché i fatti sono ancora in corso, però quello che lì accade è molto signifcativo. “Dai loro frutti li riconoscerete” ha detto Gesù; sappiamo che tante persone hanno cambiato vita,hanno ritrovato la fede, però nello stesso tempo in questi anni stiamo assistendo ad un crescendo spaventoso di demolizione di tutto quello che è sacro, quello che è Chiesa Cattolica, quello che è la fede cattolica. Tutte le potenze del male pare che si siano coalizzate per distruggere la fede. Queste apparizioni, queste conversioni, che effetto avranno ed hanno su questa campagna così tremenda che viene portata avanti?


Don Amorth:

E' vero, ci troviamo in un mondo sconvolto: le Chiese sono quasi vuote,
scarsa è la frequenza ai sacramenti, voi vedete la lotta contro lo stesso insegnamento della religione, contro l'esposizione dei crocifissi, contro ciò che c'è di più sacro, voi vedete la disgregazione delle famiglie, divorzi, convivenze, aborti…. Ecco allora il bisogno che abbiamo di Maria, che ci faccia mettere giudizio. Lei è la Mamma ed allora non si stanca di invitarci, non si stanca di rinnovare i suoi richiami.

Domanda:

Sappiamo che Dio era disposto, per intercessione di Abramo, a risparmiare Sodoma e Gomorra se ci fossero stati almeno 10 giusti in quelle città di peccato. Ce n'erano solamente 4: Lot, sua moglie e le sue due figlie, per cui fatti uscire questi, le due città furono distrutte. I castighi che si pensa siano annunciati nei segreti di Medjugorje potrebbero essere allontanati se aumentasse il numero dei giusti nella nostra società?

Don Amorth:

Io penso che i castighi siano stati ritardati e mitigati per quelle persone che
hanno pregato, perchè ci sono anche tante persone che si sono offerte in sacrifcio ed
hanno pregato. Saranno in numero sufficiente? Questo non lo so.

Domanda:

Mia figlia, oggi ventunenne, fin dall'adolescenza è stata molto irrequieta e
lontana dalla fede. La nostra vita familiare è stata turbata a tal punto che telefonai a lei, Don Amorth, temendo l'influsso di forze maligne su di lei. Le Sue parole mi confortarono e mi spinsero a ricorrere alla preghiera incessante. Dopo oltre due anni, attraverso un grande travaglio interiore, mia figlia ha iniziato ad aprirsi alla ricerca di Dio. In questo cammino ancora lungo da percorrere si sta avviando anche il suo ragazzo. Il Santo Rosario, le comunità di preghiera, le visite ai Santuari Mariani, i digiuni hanno contribuito con la santa protezione di Maria alla loro conversione. Con cuore sereno e umile lodiamo e ringraziamo il Signore per la sua immensa misericordia.

Don Amorth:

E noi ringraziamo per questa bella testimonianza. Debbo anch'io testimoniare che in questi vent'anni di attività di esorcista ho visto intere famiglie che un poco alla volta sono tornate a Dio. Spesso la prima a tornare alla fede è stata la mamma,
poi si è unito un figlio e poi un'altra figlia e infine anche il papà: la famiglia intera ritornava a pregare, a frequentare i sacramenti e a vivere una vita cristiana. Ringraziamo il Signore di queste conversioni perché c'è proprio bisogno di famiglie che siano interamente cristiane.

Domanda:

Ho una parente che da 35 anni infastidisce la mia famiglia con malefici;
come devo comportarmi nei suoi confronti? Devo allontanarla definitivamente?
Premetto che non la odio. Non frequentandola più, può diminuire la maledizione?

Don Amorth:

Quando si ha l'impressione di aver ricevuto del male da qualche persona, io
ricordo sempre che Gesù è più forte di tutti i malefici. La preghiera, i sacramenti sono efficaci ed aggiungo, importantissimo, il perdono. Non dimentichiamo: “benedite e non maledite”. Le benedizioni annullano le maledizioni. Quindi, se riceviamo del male,rispondiamo perdonando di cuore e pregando Dio di benedire quella persona che ci ha fatto del male. Benediciamola anche noi e in questo modo il male si trasforma in bene.

2 commenti:

Marco ha detto...

quella del fenomeno medjugorje è una storia definita dal vescovo attuale di mostar la piu grande truffa della storia della chiesa. Non occorrerebbe aggiungere altro.
Ma ci sono anche le disubbidienze continuate e ripetute a due vescovi, attuale e precedente, le parrocchie abusivamente occupate e non restituite, i messaggi spesso negli anni ottanta dal contenuto dogmaticamente a dir poco discutibile, come quello in cui si sostiene che ciò che scrisse la Valtorta è tutto vero, io credo che si possa solo pregare perchè lo Spirito illumini la Commissione e metta fine al doloroso fenomeno

Paolo ha detto...

appena ne avrò l'occasione informerò padre Amorth e Benedetto XVI di queste tue acute e aggiornate osservazioni,speriamo che almeno Ruini abbia la lucidità di darti ascolto.Riguardo allo spirito cui fai riferimento non vorrei fosse proveniente dai bassi fondi.Che Dio ti benedica e la Madonna,la Gospa,ti accompagni,per il resto ,forse ,nel tuo caso un paio di preghiere di guarigione e liberazione possono rimetterti in sesto.Prova a portare con te la medaglia di san Benedetto, opportunamente consacrata.Buona giornata.