Spero che Renatino non se la prenda se dedico questa sua canzone ad una persona molto speciale, ad una persona che non c'è più,che non vuol più esserci o che forse non c'è mai stata.
Larga parte del testo è per lei,è mia e non importa se non capite,capisco io.
Fantasma è una dolce ossessione che sfinisce,ricordi liberamente interpretati eppure vissuti,
è una prospettiva accarezzata a lungo e forse prima ancora svanita,
sfiorita per eccesso di bellezza,
per visioni liricamente mistiche di un amore inimmaginato,inimmaginabile,
vissuto e voluto e perduto nello stesso istante ,in quell'istante eterno.
Mi tuffo in questo capolavoro di De Andrè,accompagnato da una magistrale PFM.
E' cosi che ho vissuto e spesso vivo l'assenza più ostinatamente presente ed insistente,(il testo della canzone sembra l'allucinazione alienata di un tossico,ma poi ho capito,non è una canzone ma un film,va ascoltata come se si stesse guardando un film,le parti strumentali sono le porte d'ingresso per la visione,le parole servono solo a tentativamente stordire l'incauto avventore del racconto onirico,gli strumenti,la ritmica e la melodia sono la corrente che sostiene dal naufragio nel delirio a volte necessario e/o inevitabile).
Che altro,..."e caddi come corpo morto cade".
Nessun commento:
Posta un commento