venerdì 26 febbraio 2010
Messaggio del 25 febbraio 2010
Cari figli, in questo tempo di grazia quando anche la natura si prepara ad offrire i colori più belli nell'anno, io vi invito, figlioli, aprite i vostri cuori a Dio Creatore perchè Lui vi trasfiguri e vi modelli a propria immagine affinchè tutto il bene, addormentatosi nel vostro cuore, possa risvegliarsi alla vita nuova e come anelito verso l'eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
giovedì 25 febbraio 2010
Don Davide Banzato: Il linguaggio dei segni
La vicenda del parroco di Isola Farnese che ha stigmatizzato la festa a base di hamburger organizzata in un vicino fast food nel pomeriggio del Mercoledì delle Ceneri ha suscitato polemiche fra chi pensa che sia necessario rispettare la fede e le tradizioni maggioritarie di un popolo e chi invece reputa un valore assoluto la totale libertà di azione del singolo.
A me è semplicemente tornata alla memoria l’immagine della mensa delle benemerite suore Oblate della Sacra Famiglia di via Boccea, che un paio di domeniche fa hanno offerto ai loro ospiti un gustoso cotechino, preparando nel contempo decine di frittate al formaggio per i molti islamici che non avrebbero potuto mangiare la carne di maiale.
E nel contempo mi ha riacceso l’irritazione che sempre mi suscitano le pubblicità con sacerdoti che danno uno sciroppo contro la tosse come fosse l’Eucaristia, oppure che utilizzano i santi del Paradiso per vendere più caffè, o ancora che proclamano che «la domenica esiste una sola fede»: quella di chi mastica calcio e beve una particolare birra.
Non credo che il mio atteggiamento sia dovuto un moralismo spicciolo e banale. Penso piuttosto che lo svilimento delle parole e dei gesti che appartengono a uno specifico ambito religioso provochi un progressivo degrado dell’intera cultura civile.
Chi è fermo nelle proprie convinzioni è anche capace di rispettare quelle altrui. Chi invece è immerso nella nostra società “liquida”, dove tutte le opinioni si mescolano e sembrano di eguale consistenza, non riesce a comprendere il valore del simbolo: un gesto che di per sé è minuto e in apparenza difficile da comprendere, ma che rimanda a qualcosa di estremamente più grande. Stemperando con una battuta, sarebbe bello che tutti fossero consapevoli che il “linguaggio dei segni” non è unicamente quello dei sordomuti…
mercoledì 24 febbraio 2010
Amici miei
UP - SORPRESA FUORI TEMPO
giovedì 18 febbraio 2010
Cenacolo di Concorezzo
Non sorprendetevi del prossimo video non necessariamente la preghiera dev'essere solo e sempre più o meno mistica e ispirata,a volte, è il caso ,spesso, di questa "strana" gente di Nuovi Orizzonti, che per tenerla ferma devi legarla,la preghiera può essere gioiosa e nella semplicità anche ballata.
p.s.
Io sulla preghiera ballata stento parecchio.
martedì 16 febbraio 2010
Consigli p€r gli acquisti
Non potendo adesso dilettarmi col trading, ma avendolo comunque nel cuore mi provo nel dare qualche indicazione su alcuni titoli che amo particolarmente,non sono operazioni per il breve periodo ma per il medio termine,da qui a fine anno.Non sono in grado di riportare qui i grafici su cui mi baso,ma sul sito della Borsa Italiana ( http://www.borsaitaliana.it/homepage/homepage.htm )potete trovarli e con un po' d'occhio e un "minimo" di conoscenze verificarli.
Partiamo con Eni:acquisto sotto i 13€ fino a 12,5 sotto questa cifra attenzione alla rottura della resistenza dinamica di lungo periodo.Vendere al raggiungimento di 18,5/19€ circa.
Bulgari:comprare a 3€,ma potrebbe già andar bene 3,5€,sotto i 2,8€ sarei moltissimo attento al contenimento dei danni.Più difficile dire dove vendere,più facile il raggiungimento di 6,3/6,6€ avendo più pazienza,ma non credo prima del 2011/2012 l'obiettivo sono i 10,3/11,5€.
Enel:consiglio moltissima pazienza,il titolo è in un canale ribassista di lungo,non è il momento per vendere essendo l'azione vicino al supporto dinamico,Enel può tornare verso i 7,8€ ma difficilmente prima del 2012.
Tod's:è il mio preferito,da comprare attorno ai 26€ anche 25,5 se ci arrivasse, con obiettivo ai 55€.Non so se potrò permettermelo ma se potrò a 25,7€ io sarò in acquisto.
Campari:mi sembra arrivato,aspetterei il ritorno verso i 4,5/4,8€,con obiettivo gli 8€ e se rompe la resistenza posta attorno agli 8,15€ si spicca il volo...
Intesa-San Paolo:è un titolo che non amo e non comprerei per questioni mie,ma asetticamente posso dire che entrerei in acquisto a 1,4€ con attenzione a che il titolo non scenda sotto 1,3€,il primo target,il più ragionevole è a 3,15€ circa,l'ipotesi migliore,raggiunta nel 1998 e nel 2007 sono i 6,2€.
I grafici dicono questo,la finanza non è un gioco, quindi nel caso occhio!
Non mi prendo responsabilità in caso di risultati inattesi.
Ci risentiamo a fine anno se siete diventati un po più ricchi fatevi vivi anche prima.
giovedì 11 febbraio 2010
1000 e non più mille....
mercoledì 10 febbraio 2010
Eternamente grazie Claudio!
La malattia ti ha portato alla casa del Padre,io come tanti altri sono cresciuto coi tuoi canti,eri,sei il nostro cantastorie.I due canti sono quelli che da sempre sento più miei,ce ne sono tanti altri che hanno segnato la mia vita e sono legati a momenti unici e indelebili,esercizi,pellegrinaggi,vacanze,pomeriggi e sere insieme a cantare l'appartenenza alla stessa storia.Ora, come tante altre volte, sei accanto al don Gius, insieme a contemplare il volto di Dio,quel volto che per decenni ci avete insegnato ad amare,stacci,stateci,stammi e statemi accanto .
GOD bless U.S.A.
Tre mesi dopo questo discorso è stato assassinato,era un democratico,può esserci del buono anche nei democratici forse,forse era un giusto "sognatore",ma questa è una valle di lacrime,il suo è stato uno splendido discorso romantico,il nichilismo,il cinismo ha vinto allora,stravince ora.
GOD bless U.S.A.,now and ever !
martedì 9 febbraio 2010
21-04-2006 Medjugorje! Il Suo abbraccio....
Adesso,ancora e sempre mi affido a te santa madre di Dio e madre mia, Maria.
giovedì 4 febbraio 2010
Stum tac!! (dal greco:rimaniamo saldamente aggrappati) o Matteo 16 (2)
Il discorso profetico di Gesù, 24-25,Distruzione di Gerusalemme e venuta del Figlio dell'uomo=(Mr 13:1-13; Lu 21:5-19)
mercoledì 3 febbraio 2010
Storia di Shazia, 12 anni, cristiana
Nessuno a Hollywood le dedicherà un film (che pure sarebbe da Oscar), nessuno scrittore la immortalerà in un romanzo, nessun giornale occidentale – che dedica pagine e pagine al burqa in Francia – ha sollevato clamore.
Perché i cristiani sono tornati come al tempo di san Paolo: “siamo diventati la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti”. Dunque la triste storia di Shazia Bashir, 12 anni, cristiana, non può far notizia.Come non fa notizia che proprio i cristiani siano il gruppo umano più perseguitato del pianeta. Nemmeno i credenti lo sanno e si fanno semmai bersagliare dalle accuse opposte.
L’Avvenire di Dino Boffo aveva mostrato una certa sensibilità per il dramma dei cristiani oppressi, in decine di paesi del mondo (250 milioni di cristiani ogni giorno a rischio e migliaia di vittime ogni anno): era un forte incentivo ad aprire gli occhi. Ma di recente Boffo è stato ingiustamente indotto alle dimissioni dopo un’assurda polemica.
Detto questo la storia di questa ragazzina cristiana, Shazia Bashir, non si può tacere. Oltretutto è solo la punta dell’iceberg.
L’ha fatta emergere dal silenzio, una settimana fa, l’agenzia missionaria Asianews (del Pontificio istituto missioni estere), che fa un lavoro eccezionale, ma come una voce che grida nel deserto. Ha lanciato la notizia così, dal Pakistan: “Lahore, domestica cristiana 12enne torturata e uccisa”. L’agenzia riferisce che viene accusato il padrone musulmano: “La giovane lavorava presso la famiglia di un potente avvocato della città, dove era soggetta a violenze sessuali, fisiche e psicologiche. La morte della ragazza ha scatenato le proteste della comunità cristiana, che chiede giustizia. Attivista per i diritti umani: il 99 per cento delle giovani cristiane che lavorano per musulmani sono vittime di violenze e abusi”.
Vedremo se e come le autorità arriveranno a individuare e punire il o i colpevoli. Ma non ci si possono fare illusioni sulla tutela dei cristiani in un paese come il Pakistan.
L’agenzia Asianews aggiunge: “ ‘I genitori di Shazia non hanno potuto vedere la figlia’ denuncia Razia Bibi, 44 anni, zia della vittima. La 12enne è morta il 22 gennaio scorso in ospedale a causa delle ferite subite. Sohail Johnson, (attivista per i diritti umani, nda) conferma che il cadavere presentava i segni delle torture in 12 punti diversi del corpo ed è stata ricoverata ‘con la mandibola fratturata’. In un primo momento la famiglia dell’avvocato ha proposto un risarcimento di 250 dollari ai genitori per non sporgere denuncia; poi si sono dati alla fuga. La polizia li ha arrestati dietro pressioni del governo federale”.
Il giorno dopo la morte di Shazia i cristiani hanno manifestato di fronte agli uffici dell’Assemblea provinciale del Punjab. “L’associazione dei legali di Lahore, invece, si è schierata a difesa del potente avvocato musulmano. La minoranza cristiana” scrive ancora Asianews “esprime dubbi sull’indipendenza e l’efficacia delle indagini avviate dalla polizia”.
Va detto che non stiamo parlando di un paese marginale: il Pakistan ha 180 milioni di abitanti, è addirittura una potenza nucleare e si trova in una posizione geopolitica strategica, fondamentale nella lotta occidentale al terrorismo islamico.
Ma gli Stati Uniti sbagliano profondamente se si illudono di potere vincere quella guerra solo tramite la via militare, in alleanza col regime pakistano.
Anche perché il Pakistan, che dovrebbe essere un pilastro di questa lotta al terrorismo, è uno dei paesi più integralisti, quello dove è stata inventata ed è tuttora in vigore la vergognosa “legge sulla blasfemia” che dà praticamente diritto di vita o di morte sui cristiani o su chi non si riconosca nel credo coranico.
I cristiani lì sono una minoranza ridotta alla miseria, vessata in ogni modo. Le famiglia cristiane sono così povere che per sopravvivere sono costrette a mandare le figlie a lavorare già da bambine e in genere l’unico lavoro che possono fare è quello delle serve presso le ricche famiglia musulmane.
Dove però – scrive Asianews – “sono sovente vittime di abusi e violenze fisiche, sessuali e psicologiche”.
Secondo un’organizzazione per i diritti umani “in alcuni casi i loro padroni le danno in spose a domestici musulmani, obbligandole a convertirsi all’islam”. In sostanza “queste vulnerabili ragazze cristiane non godono di alcuna protezione”.
La Chiesa italiana e il Vaticano si sono spesso (anche in queste ore) pronunciati in difesa degli immigrati. Giustamente. Ma chi si occupa dei poveri cristiani di quei paesi, così poveri da non poter neanche tentare di emigrare?
Ragazzine come Shazia sono costrette a subire una vita infernale per una paga di 12 dollari al mese, a volte neanche corrisposta: perché la Chiesa, tramite le parrocchie, la Caritas o tante altre organizzazioni, non lancia una grande campagna per le “adozioni a distanza” di queste ragazzine cristiane?
Io credo che tantissimi sarebbero disposti a dare 12 dollari al mese, cioè 8 euro al mese, per salvare queste povere fanciulle da un simile inferno. La vita di una fanciulla cristiana di dodici anni vale almeno 8 euro?
Mi chiedo perché gli stessi cattolici, che nei primi secoli onoravano e veneravano le giovani cristiane martirizzate dai pagani, ignorano la sorte terribile e il martirio di tante fanciulle in molti paesi.
Nei primi secoli addirittura i padri della Chiesa scrivevano pagine immortali in onore di queste fanciulle: penso al caso di sant’Agnese, martire a 16 anni. Sant’Ambrogio, san Girolamo e san Damaso esaltarono il suo esempio, la Chiesa la venera da 1700 anni, a lei ha dedicato chiese e memorie liturgiche.
Mentre noi cristiani del XXI secolo neanche conosciamo i nomi dei martiri di oggi. Nel tempo dell’informazione planetaria globale i cattolici stessi ignorano la vastità e la crudeltà dell’odio anticristiano e delle persecuzioni nel mondo.
Così nessuno ha mai pensato di aiutare le povere famiglie cristiane di questi paesi, né di realizzare un qualche osservatorio internazionale o un’agenzia di difesa sul modello dell’ “Anti defamation league” o di Amnesty international.
Non si potrebbe sostenere di più il lavoro di associazioni come “L’Aiuto alla Chiesa che soffre”? Non si potrebbero moltiplicare gli sforzi e le organizzazioni di questo tipo?
Non potrebbero i cattolici e il Vaticano, anche in accordo con le organizzazioni cristiane protestanti (questo sarebbe il vero ecumenismo), creare ad esempio un’équipe di avvocati specializzati con la missione di fornire assistenza legale gratuita a livello internazionale, per patrocinare le cause dei cristiani perseguitati in ogni sede giuridica, politica o amministrativa?
Sono domande che personalmente pongo da anni, con articoli, libri e conferenze. Ma non ho mai avuto il barlume di una risposta. Forse perché i molti uffici del Vaticano sono impegnati con tanti altri problemi delicati.
Ma siamo sicuri che la tragedia dei cristiani perseguitati sia una questioncella secondaria? Siamo sicuri che non si possa fare di più?
Quando leggo articoli come quello apparso ieri sul Foglio, dove Vittorio Feltri rivela che è stato “un informatore attendibile, direi insospettabile” che, riassume il Foglio, “ha spacciato per vero un documento falso sull’ex direttore di Avvenire Dino Boffo, creando il caso” e portando alle sue dimissioni, e che tutto questo è nato quando – aggiunge Feltri – “una personalità della chiesa della quale ci si deve fidare istituzionalmente mi ha contattato”, viene da chiedersi con amarezza: veramente ci sono “personalità della chiesa” che si dedicano a questo?
Si deve sperare che si faccia chiarezza assoluta. E che i cattolici dedichino le loro energie ai poveretti che, nel mondo, soffrono a causa della loro fede cristiana e aspettano aiuto.
Antonio Socci
da Libero, 31 gennaio 2010
Messaggio del 2 febbraio 2010 Mirjana
Cari figli, con amore materno oggi vi invito ad essere un faro per tutte le anime che vagano nella tenebra della non conoscenza dell’amore di Dio. Per poter illuminare più fortemente possibile ed attirare quante più anime possibili, non permettete che le falsità che escono dalle vostre bocche facciano tacere la vostra coscienza. Siate perfetti! Io vi guido con mano materna, con mano d’amore. Vi ringrazio.