Se i cattolici fossero come lui...non saremmo , giustamente, calpestati.
La fede non può e non deve prescindere dalla ragione,diversamente ne rimane una brodaglia, quando va bene un pò sentimentale e amatorialmente dilettantesca che a me da un pochino di voltastomaco...
Signori e signore (mai il contrario),a voi sua intelligenza Gianfranco Amato !
Il video, l'incontro , che vi propongo stasera è arrivato per "caso", ignoravo chi fosse P.Bernareggi e dal fermoimmagine iniziale mi era decisamente poco simpatico e molto scarsamente attraente.
Ascoltandolo, anche lì chissà perchè mi ci sono messo, ho capito che lui era solo uno strumento, un contenitore, anonimo, proprio per dare maggior risalto al contenuto prezioso/issimo che contiene.
Pubblico il commento al secondo quadro, ma perchè prima vediate il primo e poi tutti gli altri.
Questa puntata è illuminante su tante cose, che se però ve le dico io allora poi non ve le dice più lui ,quindi io non ve le dico cosi facciamo prima e facciamo meglio.
Perchè investire 70 minuti nel vederlo ? Beh principalmente perchè lo dico io e successivamente perchè non occuperei spazio nel mio blog per cose che non ritenessi di valore universale.
E siccome che il blog è mio decido io cos'è universale, non è che decidete voi.
Molto bene, guardate Franco e ringraziate il buon Dio per la grazia che vi concede .
Potevo avere una mia opinione, basata più che altro su qualche pregiudizio ,su George Michael, che conoscevo solo per Club tropicana, Last Christmas e veramente poco altro.
Qualche giorno fa ho sentito questa canzone , mi è stato più chiaro come sia spessissimo il caso di stare zitti e non giudicare. Preciso: la persona non va giudicata(solo Dio conosce fino in fondo),gli atti, la storia (conoscendoli) vanno giudicati.
Non conosco chi ha realizzato il video e ha tradotto il testo ma credo abbia fatto un ottimo lavoro.
La canzone dice ,infinitamente bene ,cose che ben conosco e per cui non ci sono, nè saranno mai, parole adeguate. Ascoltatela, leggete il testo , per conto mio conta più il cuore che c'è nella voce, nella melodia, nelle parole, che il destinatario della canzone.
Personalmente mi sorprende molto la corrispondenza, ma non posso spiegare, forse avete capito, comunque.
p.s.
E' possibile che prossimamente ci sia un seguito dedicato a George Michael.
