sabato 23 agosto 2008

Medaglia di san Benedetto




Un caratteristico elemento di culto è la medaglia di s. Benedetto, la quale porta su una faccia l'immagine del Santo e sull'altra la croce che richiama la devozione da lui mostrata in vita verso quel segno, specialmente contro gli assalti del demonio. Nel retro reca l'effige del santo, che ha la croce nella mano destra e la Regola nella mano sinistra; a destra di lui una coppa da cui fugge una vipera (ricordo del vino avvelenato a cui egli miracolosamente sfuggì; a sinistra un corvo che porta via il pane avvelenato).
Sotto si leggono le parole: Ex S.M. Casinum MDCCCLXXX ( dal Sacro Monte Cassino 1880). Ai due lati Crux Sancti Patris Benedicti (Croce del Santo Padre Benedetto). Attorno all'immagine: Eius in obitu nostro praesentia muniamur (ci difenda nella nostra morte con la sua presenza). Nel verso della Medaglia è rappresentata una Croce. L'asta verticale porta le iniziali del verso ( pentametro): Crux Sancta Sit Mihi Lux (La Croce Sacra Sia la Mia Luce); l'asta orizzontale le iniziali della seconda metà: Non Draco Sit Mihi Dux (Non Mi Sia Guida il Demonio). Sulla fascia circolare sono le iniziali delle parole del seguente distico: Vade Retro Satana, Numquam Suade Mihi Vana; Sunt Mala Quae Libas, Ipse Venena Bibas (Vai Indietro Satana, Non Mi Indurre In Cose Vane; E' Nociva La Tua Bevanda; Bevi Tu Stesso Il Tuo Veleno). Sopra la croce è scritto PAX: motto della congregazione cassinese e poi di tutto l'Ordine benedettino. I tre versi suddetti, in distici elegiaci con rima interna, fanno parte di una serie molto antica, almeno del sec. XIV. Qualche studioso ha potuto asserire che, eccetto quella della SS.Vergine, nessuna medaglia è così diffusa come quella di s. Benedetto.
Le forme della medaglia sono varie: la più comune è proprio la cosiddetta medaglia giubilare fatta coniare a Montecassino, nel 1880, per il XIV centenario della nascita di s.Benedetto.

martedì 19 agosto 2008

Adorazione Eucaristica


Messaggio del 29 febbraio 1984 (Messaggio straordinario)«Desidero che vi riuniate in chiesa ogni giovedì per adorare mio Figlio Gesù. Lì, davanti al Santissimo Sacramento, rileggete il capitolo sesto del Vangelo secondo Matteo dal punto in cui si dice: “Nessuno può servire a due padroni...”. Se non vi è possibile venire in chiesa, rileggete quel brano nelle vostre case. Ogni giovedì, inoltre, ciascuno di voi trovi il modo di fare anche qualche sacrificio: chi fuma non fumi, chi beve alcool se ne astenga. Ognuno rinunci a qualcosa che gli piace particolarmente».

Messaggio del 15 marzo 1984 Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente riconoscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell'altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ottengono grazie particolari.
Messaggio del 4 febbraio 1985 (Messaggio dato al gruppo di preghiera)La maggioranza delle persone che pregano non entrano mai veramente nella preghiera. Per entrare nella profondità della preghiera negli incontri del gruppo, seguite ciò che vi dico. All’inizio, quando ci si riunisce per la preghiera, se c’è qualcosa che vi disturba, ditelo subito apertamente per evitare che costituisca un ostacolo per la preghiera. Quindi liberate il vostro cuore dai peccati, dalle preoccupazione e da tutto ciò che vi pesa. Chiedete perdono delle vostre debolezze a Dio e ai fratelli. Apritevi! Dovete proprio sentire il perdono di Dio e il suo amore misericordioso! Non potete entrare nella preghiera se non vi scaricate dal peso dei peccati e delle preoccupazioni. Come secondo momento, leggete un brano della Sacra Scrittura, meditatelo e poi pregate esprimendo liberamente i vostri desideri, i bisogni, le intenzioni di preghiera. Pregate soprattutto perché si realizzi la volontà di Dio su di voi e sul vostro gruppo. Pregate non solo per voi, ma anche per gli altri. Come terza tappa, ringraziate il Signore per tutto quello che vi dona e anche per ciò che vi prende. Lodate e adorate il Signore. Infine chiedete a Dio la sua benedizione affinchè ciò che vi ha donato e fatto scoprire nella preghiera non si dissolva ma venga custodito e protetto nel vostro cuore e messo in pratica nella vostra vita.

Messaggio del 25 settembre 1995 Cari figli! Oggi v'invito ad innamorarvi del Santissimo Sacramento dell'altare. Adoratelo, figlioli, nelle vostre parrocchie e così sarete uniti con tutto il mondo. Gesù vi diventerà amico e non parlerete di lui come di qualcuno che appena conoscete. L'unità con Lui sarà per voi gioia e diventerete testimoni dell'amore di Gesù, che ha per ogni creatura. Figlioli quando adorate Gesù siete vicini anche a me. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 25 marzo 2008 Cari figli, vi invito a lavorare alla conversione personale. Siete ancora lontani dall’incontro con Dio nel vostro cuore, perciò trascorrete più tempo possibile nella preghiera e nell’adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare, affinché Egli vi cambi e metta nei vostri cuori una fede viva e il desiderio della vita eterna. Tutto passa, figlioli, solo Dio rimane. Sono con voi e vi esorto con amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

sabato 16 agosto 2008

..per Uomini,o protagonisti o nessuno


Quindi sembrò come se gli uomini dovessero procedere dalla luce alla luce, nella luce del Verbo, Attraverso la Passione e il Sacrificio salvati a dispetto del loro essere negativo;Bestiali come sempre, carnali,egoisti come sempre, interessati e ottusi come sempre lo furono prima,Eppure sempre in lotta,sempre a riaffermare,sempre a riprendere la loro marcia sulla via illuminata dalla luce;Spesso sostando, perdendo tempo,sviandosi, attardandosi, tornando,eppure mai seguendo un'altra via.
T.S.Eliot, Cori da "La Rocca"
È dalla terra, dalla solidità, che deriva necessariamente un parto pieno di gioia e il sentimento paziente di un'opera che cresce, di tappe che si sussuegono, aspettate con calma, con sicurezza. Occorre soffrire perchè la verità non si cristallizzi in dottrina, ma nasca dalla carne.
Emmanuel Mounier

All'origine....


Grazie infinite a Marco Paola,Livia Reali,don Julian Carron,don Livio,don Luca,babuska Emilia,suor Lucia e le sue consorelle oltre a tutti gli amici che in questi mesi mi hanno sostenuto con la loro preghiera.

Questo blog nasce con me 22/23 anni fà,ma io ne avevo già 16/17,ascoltando Più sù,Amico,Potrebbe essere Dio,Non sparare e altre di Renato Zero,in quelle canzoni ho intuito che c'era un motivo per sperare,per continuare a vivere.Nel novembre del 1997 erano le 18.00 circa,sono entrato per la prima volta al Foppone (sede,allora,di Comunione e Liberazione di Cremona)e le intuizioni solitarie di prima si sono fatte carne:Iride,Marco,Livio (don Livio),Roberto Perodi (frà Roberto),Paola.Grazie a Stefano e Luisa,alla loro insistenza devo i miei primi esercizi spirituali di GS,don Negri e il raggio in spiaggia con Nanni e la mia prima domanda,sulla gratuità.Le lacrime al ritorno,non riuscivo a venirne a capo,il buon Dio mi strappava il cuore di pietra con cui avevo vissuto fino ad allora per darmi un cuore di uomo.Livio mi ha condotto in porto,ha afferrato la mia mano,è stato mio padre,poi ancora Marco,Livia,Fiorenza,le amiche di Grottaglie,Cinzia e Alberto Pozzari,i Meeting,Testori,Branciaroli,Fratel Carretto,Biffi,Cesana,don Mauro...le vacanze,gli amici di Como,Udine,Pavia,come san Paolo anch'io non potevo stare fermo,non potevo trattenere,ne avevo bisogno come l'aria o più,l'origine di tutto questo si chiama don Giussani. Esplode l'incredibile lo scorso febbraio, paradossalmente "grazie" a .....,dal male il buon Dio fa nascere il bene,prende forma a Medjugorje,anche, molto,grazie a Cristina Zambon(per sempre!) a Marjia grazie alla quale conosco santa Chiara Amirante e attraverso lei,Cristina di Piadena,grazie a lei Mirko e Alessandra di Nuovi Orizzonti di Trento e i ragazzi della loro comunità,Davide,Gianluca,i Daniele e tutti gli altri,straordinari.Grazie al "compianto"(è da due mesi che è introvabile)Dario di MovimentoGospa che il 25 del mese a Milano porta la Messa nello stile di Medjugorje,spero d'incontrarti ancora.Il segno l'ha lasciato anche Giuseppe Ardigò di IDM,con la sua proposta di fare un gruppo di preghiera a Cremona,grazie per il supporto a Gabriele Robusti L'input decisivo lo si deve alla vacanza a St.Moritz di pochi giorni fà con quasi 500 amici,in particolare alle parole di Mirri della prima sera,a Silvio che mi ha sostenuto nella recita del Rosario e della Coroncina e Massimo Lattanzi da subito fedelissima e bella presenza,a Emmanuele e Camillo,Emilio,Gabriella,Gabriele,Sante,Susanna,al sig.Bergamaschi (un pilastro) e tutti quelli con cui abbiamo pregato.Grazie a Serenella e a tutti quelli del gruppetto di Milano, a Paola Sartirana per la discreta ma certa amicizia.

Questo blog nasce per l'incontenibile sovrabbondanza di Grazia presente nella mia vita a volte anche contro la mia volontà,il cuore di pietra non è stato strappato del tutto,perchè quello che è stato ed è vero per me lo sia per tutti.

KRALICE MIRA, MOLI ZA NAS

Regina della pace,prega per noi