venerdì 4 febbraio 2011

Intervista a padre Gabriele Amorth-3


Domanda: Cosa ne pensa del Santuario di Gesù Bambino situato nel paese di
Gallinaro, provincia di Frosinone delle visioni straordinarie della Signora Giuseppina di Norcia?

Don Amorth:
Ne penso bene. Non ci sono mai andato ma tutte le volte che ne ho sentito parlare, anche da sacerdoti, da persone serie, di giudizio che sono andate lì, me ne hanno sempre parlato in bene. Quindi io sono favorevole al Bambino di Gallinaro, naturalmente se ci si va con lo spirito di preghiera.

Domanda: Perché l'Angelo custode non ci difende dagli attacchi del maligno?

Don Amorth:
L'Angelo custode ci suggerisce come superare gli assalti del maligno,altroché; e se noi ubbidiamo all'Angelo custode, certamente non ubbidiamo mai a Satana.L'Angelo custode suggerisce il bene, il demonio suggerisce il male. Chi è arbitro di decidere? La nostra volontà! Dio ci ha creato con il libero arbitrio, ossia con la capacità di fare il bene o il male, ecco perché se facciamo il bene ne abbiamo merito (se fossimo obbligati a fare il bene non ne avremmo nessun merito), se facciamo il male ne abbiamo colpa, perché non dobbiamo farlo! L'Angelo ci assiste, ci difende, ma non può impedire che siamo sottoposti alle tentazioni, tanto che Gesù nella preghiera dell'orto ci dice:
“Vigilate e pregate per non cadere in tentazione”. La vigilanza dipende da noi; la fuga
dalle occasioni, l'ascoltare i suggerimenti buoni, leggere libri buoni, vedere cose buone.Cosa è che rovina tanto la gioventù e non solo la gioventù, ma anche i vecchi ed a volte persino preti e religiose? La televisione e internet. Sei tu che scegli i programmi negativi,spinto dalla curiosità, malgrado i suggerimenti dell'Angelo. Tante volte per curiosità si pecca. Fin dall'inizio quando il nemico tentò Adamo ed Eva, cosa disse ad Eva? “Non è vero quello che vi ha detto Dio, non è vero che se ne mangerete morirete”. Oggi ci vuole convincere che non è vero che esiste l'Inferno. Anche voi avete sentito dire da gente comune, da preti e addirittura da cardinali che l'Inferno è vuoto, che l'Inferno non è eterno. E' importantissimo, fondamentale avere le idee chiare che riguardano il nostro destino eterno personale. Gli Angeli ci suggeriscono il bene; bisogna ascoltare la voce dell'Angelo che ci suggerisce le vie di Dio. L'Angelo non può impedire la voce di Satana.Satana c'è e Gesù stesso è stato tentato da lui. Tutti siamo sottoposti alle tentazioni di Satana; dipende da noi la scelta, dipende da noi scegliere la via giusta.

Domanda : Abito al terzo piano di un palazzo. Ora sono vedova, mio marito è morto qualche anno fa di sclerosi multipla. Questa lunga malattia gli era stata predetta come una minaccia da una donna del palazzo, innamorata di lui, che voleva che mi lasciasse per andare a vivere con lei. Successivamente, una lettera anonima, che ho capito inviata dalla stessa persona, mi preannunziava la morte di mio fratello per tumore e così è stato. Si tratta di maledizioni oppure questa persona conosce il futuro? Ormai sono più di venti anni che vivo in questa situazione e comincio a stare male pure io. Come mi posso difendere?

Don Amorth:
Il demonio sa il futuro? No! Però, intelligentissimo, può conoscere tantissime cose. Così, può sapere che tu hai un tumore che non sai di avere. Lui conosce perfettamente lo sviluppo e l'itinerario. Ci sono delle persone che si legano al demonio e predicono cose che poi avvengono, non perché le hanno previste loro, ma per una conoscenza avvenuta per via malefica.

Domanda: Una persona che in passato andava spesso da maghi ha ricevuto anche
mali irreparabili. Può un giorno liberarsi?

Don Amorth:
Alle volte è molto difficile. Può accadere che si ricevano dei mali così profondi che potranno con la preghiera, col pentimento essere attenuati, ma non tolti. In questi casi, si possono offrire le sofferenze al Signore per la salvezza delle anime del Purgatorio. La sofferenza è il tesoro più prezioso che noi abbiamo, è la moneta più preziosa che possiamo spendere per noi stessi e per gli altri. Quindi anche in questi casi,in cui uno colpevolmente, per aver frequentato maghi, si é procurato dei mali che non guariscono, è possibile che si converta e riesca a far sì che questi mali giovino alla sua anima e al bene delle anime. Nei casi di possessione diabolica (ce lo dice Sant'Alfonso Maria De' Liguori) con gli esorcismi e le preghiere si ottengono sempre dei miglioramenti,ma non sempre si arriva alla liberazione. Ci sono stati tanti santi che hanno avuto il tormento della possessione diabolica senza alcuna colpa; di queste sofferenze hanno fatto un grande strumento di apostolato che ha portato un bene immenso.

Domanda: Una signora, vedova da dieci anni, è rimasta sola con un figlio. Questo
figlio a 25 anni ha avuto un incidente stradale ed è rimasto in coma per 9 anni.
Durante questo periodo la mamma, anche per farsi aiutare, si è legata ad un uomo
col quale ha convissuto diverso tempo. Adesso è morto anche il figlio, però lei non
ha più la pace nel cuore, è disperata. Ha trovato un sacerdote il quale le ha detto che in quella circostanza non avrebbe dovuto convivere con un uomo perché era peccato grave. Ma siccome lei non si è pentita non le ha dato l'assoluzione. Ha trovato un altro sacerdote il quale le ha detto che ha fatto bene a comportarsi così perché il suo era un caso di necessità. Adesso, dove sta la verità?

Don Amorth:
Quel secondo sacerdote dovrà rispondere molto duramente di fronte a Dio dell'errore che ha comunicato a quella persona. Le leggi di Dio non si possono trasgredire. Il Signore ci ha dato i dieci Comandamenti che vanno osservati, anche se a volte richiedono eroismo. Due si sposano, sono sani, poco dopo il matrimonio uno dei due si ammala in maniera grave e allora ecco che l'altro coniuge è costretto a vivere tutta la vita con un coniuge malato grave, è costretto a fare non il marito o la moglie, ma l'infermiere. In queste condizioni cosa deve fare? Ci sono dei casi in cui per vivere la legge di Dio occorre un eroismo paragonabile talvolta a quello dei martiri. Quei sacerdoti che o per compassione o perché ritengono di trovarsi davanti ad un caso particolare,acconsentono a violazioni della legge di Dio sbagliano e fanno sbagliare. Contro la legge di Dio non si può andare. La fedeltà al Signore molte volte richiede eroismo, ma nulla consente che si vada contro la Sua legge.

Domanda: Sono una mamma disperata, mia figlia di 35 anni è obesa, sempre
depressa, ha incontrato tanti medici e ha subìto diversi interventi chirurgici sempre senza alcun risultato. Potrebbero averle fatto qualcosa? Come possiamo risolvere questa situazione cosi grave?

Don Amorth:
C'è da dire: “Signore, sia fatta la Tua volontà!” Guardate, la preghiera fondamentale è: “Signore, se tu vuoi fa che io non beva questo calice”. Ossia, è legittimo chiedere al Signore che ci tolga le sofferenze e i dolori. “Se è possibile passi da me questo calice senza che io lo beva, esonerami dalla passione, però avvenga come vuoi Tu e non come voglio io”. Per cui in casi come questi, dove la medicina si dimostra impotente, c'è da offrire al Signore la sofferenza, che è un'occasione di merito. Le sofferenze hanno una grande efficacia per la conversione dei peccatori, per la liberazione delle anime del purgatorio, una grandissima efficacia per la pace del mondo. Non stare a pensare se i medici non riescono a guarire che ci sia qualche cosa di malefico. No! no, non c'è proprio niente. C'è da dire: “Signore, sia fatta la Tua volontà!” Pure per Gesù è stato duro fare la volontà del Padre, tremendamente duro…

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